Nel caso in cui non si volesse optare per una demolizione/ricostruzione, la nuova soluzione pensata da Isotex® per la ristrutturazione antisismica ed energetica degli edifici esistenti è rappresentata da un intervento di adeguamento antisismico dell’immobile mediante esoscheletro Isotex®, realizzate adiacenti alla struttura esistente per tutta altezza dell’edificio e collegate a quest’ultima mediante connettori metallici.
In questi casi l’adeguamento con pareti Isotex® rappresenta la soluzione ideale per ottenere gli incentivi legati al Superbonus 110% (Sismabonus + Ecobonus), oltre al fatto di essere poco invasivo, permettendo a chi già abita all’interno degli edifici di non dover traslocare durante l’esecuzione dei lavori.
Le pareti Isotex® di rinforzo, a creazione di un esoscheletro perimetrale vincolato alla struttura esistente, permettono al contempo la messa in opera sia di un intervento di adeguamento sismico sia di un intervento di isolamento termico “a cappotto protetto”. Infatti le ottime prestazioni antisismiche della tecnologia Isotex® permettono di adeguare sismicamente l’immobile esistente, mentre la presenza dell’inserto isolante EPS in Neopor® BMBcertTM di BASF, contenuto all’interno dei blocchi cassero, configura la messa in opera di un “cappotto protetto” con ottime caratteristiche di efficientamento energetico.
La parte strutturale sismo-resistente della stratigrafia di parete Isotex® è rappresentata da pareti estese debolmente armate a maglia reticolare. Ad ogni corso viene inserita l’armatura orizzontale e ogni 6 corsi viene gettato il calcestruzzo all’interno dei blocchi cassero e inserite le armature verticali. L’esoscheletro Isotex® viene collegato alla struttura esistente mediante ancoraggi a livello fondale e a livello di solaio.
Al fine di evitare fenomeni di ribaltamento fuori piano e di martellamento sono da prevedere connessioni tra esoscheletro Isotex® ed eventuali tamponature esistenti.
L’esoscheletro Isotex® lavora in sinergia alle strutture esistenti (siano esse in c.a. o muratura) permettendo di sgravare quest’ultime dell’azione sismica orizzontale, che rappresenta la principale causa dei crolli e dei ribaltamenti fuori piano che si verificano durante un evento sismico.
La parete Isotex® serve per la messa in sicurezza sismica degli edifici e il miglioramento della loro efficienza energetica. La parete Isotex composta da blocchi cassero in legno cemento con inserti isolanti con EPS in Neopor® BMBcertTM di BASF, messa in opera su tutto il suo perimetro lato esterno e fissata all’edificio esistente con apposite connessioni, porta ad ottenere un eccellente risparmio sul consumo energetico dell’edificio e un’ottima sicurezza antisismica per gli immobili ubicati in zona 1-2-3, come previsto del Decreto Rilancio.
Intervento non invasivo: l’esoscheletro realizzato sul lato esterno delle pareti perimetrali esistenti può dare la possibilità agli inquilini di rimanere nelle proprie case durante i lavori
Con una sola operazione di posa si ottiene un duplice intervento: antisismico e di isolamento termico (eco + sismabonus 110%)
La notevole velocità di posa, che caratterizza il sistema costruttivo Isotex®, garantisce a chi abita gli edifici di ridurre fortemente le tempistiche di cantiere
Gli innovativi inserti di materiale isolante in EPS Neopor® BMB di BASF, all’interno dei blocchi cassero Isotex®, consentono il pieno rispetto dei requisiti CAM garantendo ottime prestazioni in termini di efficientamento energetico e il miglioramento delle due classi energetiche richieste.
La Relazione è stata redatta Dipartimento di Ingegneria Civile e Architettura dell’Università degli Studi di Pavia (DICAR) e si basa sullo studio di un Intervento di Adeguamento sismico di un edificio attraverso l’utilizzo di un Esoscheletro Isotex. Il Responsabile del progetto è il Prof. Alberto Pavese.
Lo studio è stato eseguito su un edificio a telaio in c.a. multipiano, collegando l’esoscheletro Isotex alle pareti esistenti attraverso dei connettori metallici dando maggiore stabilità alla struttura.
Lo studio è stato eseguito su un edificio a telaio in c.a. multipiano, collegando l’esoscheletro Isotex alle pareti esistenti attraverso dei connettori metallici dando maggiore stabilità alla struttura.